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DISCESA DAL VULCANO TEIDE

 

DURATA DELL'ESCURSIONE: +3H.

DIFFICOLTÀ FISICA: MEDIA

DIFFICOLTÀ TECNICA: MEDIO ALTA

DISTANZA: 60Km.

TEMPO PER RAGGIUNGERE LUOGO INIZIO ROTTA: 2/3 ORE

   


Raggiungiamo la base del Teide attraversando la cittadina di Vilaflor fino alla valle di Ucanca a circa 2000 metri di altitudine.
Proseguiamo verso l'osservatorio di Izaña a circa 2400 metri di altitudine, che sarà il nostro punto di partenza.
Da qui comincia lo nostra discesa rimanendo nella parte alta dell'isola fino allo stop previsto.
Tempo permettendo, si potranno osservare l'isola di Gran Canaria, tutta la costa Sud di Tenerife e la località del Medano
che sarà al nostra meta finale.

Al kilometro 25 del nostro percorso, dopo brevi salite, si inzia una discesa veloce e ripida, fino ad arrivare alla località del Rio,
da questo punto, per strada asfaltata, raggiungiamo la località di Chimiche dove si effettuerà uno stop.

Qui l'escursione segue nella parte bassa della isola, il ciclista troverà dei sentieri che metteranno a prova le sue capacità,
fino ad arrivare alla località del Medano dove termina l'escursione.

 

 

 

 

 ATTRAVERSAMENTO CORONA FORESTALE: LA ESPERANZA


DISTANZA: 30-45Km (regolabile al livello del gruppo)

DIFFICOLTÀ: MEDIA-ALTA

DIFFICOLTÀ TECNICA: MEDIA

DISLIVELLO: 700-1.200m.

TEMPO PER RAGGIUNGERE LUOGO INIZIO ROTTA: 1h PER TRATTA



Ci dirigiamo nella località de la Esperanza facendo circa un ora di tragitto in autostrada.
Inziamo il cammino attraverso boschi frondosi della zona del versante Nord, generalmente freschi e umidi.
Il percorso si snoda tra pini autoctoni canari e felci caratteristiche di queste zone dove è frequente la pioggia in tutte
le stagioni.

La salita è costante e soave, con brevi tratti di pianeggianti, da cui si può osservare parte del litorale nord, la località di
Puerto de la Cruz e la isola di La Palma.

Arriviamo fino al punto più alto del percorso, ancora una corta discesa e infine uno stop per recuperare le energie.

Il resto del percorso avviene nel versante Sud dell'isola, si può osservare il cambio di clima che ora è più caldo e secco.
Sempre attraversando boschi, meno frondosi però più antichi dei precedenti, si arriva scendendo al punto dove finisce
l'escursione.

 

 

 

 

PAESAGGIO LUNARE: ARENAS NEGRAS


Rotta adatta per tutti i livelli, situata nella zona ovest dell’isola nelle prossimità della località di Chio.
Si possono realizzare varie opzioni dipendendo dalla condizione fisica del cliente.
La rotta si snoda in prossimità del vulcano Chinyero, l’ultimo che ha fatto eruzzione a Tenerife circa 100 anni fa.


   


Fantastica zona per poter vivere da vicino la relaità vulcanica dell’isola di Tenerife.
Se il clima è buono questa rotta ci permette di osservare da un preciso punto, le isole di La Palma, La Gomera e El Hierro.


 

 

 

 

ESCURSIONE LA OROTAVA

 

Distanza: 35 kilometri
Difficoltà: Media
Dislivello positivo: +1220 metri
Dislivello negativo: -1220 metri
Tempo approsimativo per il percorso: 4 ore
Punto di partenza: Area ricreativa della Caldera
Punto d’arrivo: Area ricreativa della Caldera (stesso punto della partenza)
Comuni attraversati: La Orotava e Los Realejos


 

Il Parco Naturale de la Corona Forestale con un totale di 46.612,9 ettari è il maggiore spazio naturale protetto delle Isole

Canarie, estendendosi da circa 300 metri sul livello del mare arrivando ai 2.718 metri nell’Alto de Guajara. La zona protetta

è situata sopra i dorsali di Pedro Gil, Abeque e Adeje.

Questo luogo, di carattere fondamentalmente forestale, mostra masse boscose disposte intorno al Parco Nazionale del

Teide dentro i comuni di Los Realejos, Adeje, Vilaflor, Guisa de Isora, Santiago del Teide, Garachico, Icod de los Vinos,

La Orotava, La Guancha, San Juan de La Rambla, Granadilla, Arico, Fasnia, El Tanque, Guimar, Arafo, La Candelaria e

La Victoria de Acentejo.

Il parco naturale suppone inoltre l’origine di gran parte dei burroni che formano la rete di drenaggio del nord e sud di

Tenerife, svolgendo un’importante lavoro di conservazione del suolo contro i fenomeni erosivi e per il recupero d’acqua.

Questo spazio rappresenta anche una delle più importanti manifestazioni di Pino Canario, localizzato nel versante nord

del parco. Il “monteverde” costituito da boschi di laurisilva e dal fayal-brezal (formazione di foresta pluviale tipica delle

Isole Canarie, composta principalmente da faya (Myrica Faya) e alberi di Erica arborea) sopratutto nella parte occidentale

della zona sud di Valle Guimar.

 

 

 

 

ESCURSIONE LAS RAICES


Distanza: 20 kilometri
Difficoltà: Bassa
Dislivello positivo: +720 metri
Dislivello negativo: -720 metri
Tempo approsimativo per il percorso: 3 ore
Punto di partenza: P.K 10,100 della strada TF-24
Punto d’arrivo: P.K 10,100 della strada TF-24 (stesso punto della partenza)
Comuni attraversati: El Rosario, Tacoronte, El Sauzal, La Matanza de Acentejo e Candelaria

 

Il Paesaggio Protetto de la Lagunetas, con una superficie di 3.800 ettari comprende i comuni di Candelaria, El Rosario,

El Sauzal, La Matanza de Acentejo, La Victoria de Acentejo, Santa Ursula e Tacoronte. Questo spazio forma parte

della cresta nord-orientale del dorsale di Pedro Gil, complessa struttura vulcanica che con disposizione NE-SO

longitudinalmente, stabilisce il confine meridionale con il Parco Natural de la Corona Forestal, mentre a Sud-Ovest

confina con il Paesaggio Protetto de la Resbala. Al suo interno si trova la Riserva Naturale Speciale de Las Palomas.

Rispetto alla vegetazione è necessario nominare il “Monteverde” e le pinete canarie, così come spicca il “mato blanco”

o geranio che costituisce un endemismo della zona.